Il “re delle bionde” protagonista delle cronache giudiziarie ticinesi a inizio 2000 risultava nullatenente. BOLOGNA/LUGANO – Chi ha più di 50 anni se lo ricorda bene. Il suo nome tenne banco nell’estate del 2000 quando il processo che si svolse a Lugano fece scorrere fiumi d’ inchiostro. Gerardo Cuomo è stato il protagonista del cosiddetto «Ticinogate», un caso che lo vide imputato in qualità di presunto boss del contrabbando internazionale di sigarette. La sua vicenda ticinese si conclude nel 2003, quando il Tribunale federale (TF) respinse il ricorso di Cuomo contro la pena di sette mesi di detenzione con la condizionale decisa dalla Cassazione…