In una memoria depositata in commissione Finanze del Senato, l’Ufficio parlamentare di bilancio quantifica l’ammontare della spesa dei bonus edilizi e lancia il monito: meglio sostituirli con contributi diretti Una pesante eredità sul futuro. Così l’Ufficio parlamentare di bilancio (Upb) definisce l’impatto dei bonus edilizi sui conti pubblici nella memoria trasmessa alla commissione Finanze del Senato, impegnata nell’esame dell’ultimo decreto Superbonus. Superbonus: una svista «senza precedenti» Il fardello più gravoso, neanche a dirlo, è rappresentato proprio dal Superbonus, per il quale l’Upb quantifica al 1° marzo una spesa di 170 miliardi in relazione al quadriennio 2020-2023. Acquisito l’impatto sul deficit – schizzato nel 2023 dal 5,3% previsto in Nadef…