L’associazione dei pubblici esercizi lancia il suo decalogo per salvare il settore, dalla moratoria degli affitti al blocco delle utenze. Il settore dei pubblici esercizi – bar, ristoranti, pizzerie, catene di ristorazione, catering, discoteche, pasticcerie, stabilimenti balneari – con 30 miliardi di euro di perdite è in uno stato di crisi profonda, con il serio rischio di veder chiudere definitivamente 50.000 imprese e di perdere 300 mila posti di lavoro. E’ quanto si legge in una nota di Fipe-Confcommercio, che sottolinea: “A conferma di questo già molti imprenditori stanno maturando l’idea di non riaprire l’attività perché le misure di sostegno…