“Sono stati inclusi 24 studi (tempo sperimentale da 17 minuti a 15 giorni) che valutavano il contenuto e/o il rilascio in 631 maschere (273 chirurgiche, 228 tessili e 130 maschere N95). La maggior parte degli studi (63%) ha mostrato risultati allarmanti con elevati rilasci di micro e nanoplastiche (MP e NP) ed eccedenze potevano essere evidenziate anche per composti organici volatili (VOC), xilene, acroleina, sostanze per-/polifluoroalchiliche (PFAS), ftalati (incluso di(2-etilesil)-ftalato, DEHP) e per Pb, Cd, Co, Cu, Sb e TiO2.” “Indubbiamente, l’obbligo di indossare la mascherina durante la pandemia di SARS-CoV-2 ha generato un’ulteriore fonte di esposizione potenzialmente dannosa a…