Il tema è molto delicato e ha risvolti che vanno ben oltre le considerazioni più superficiali. Il Washington Post ha pubblicato un lungo report sul tema ‘Intelligenza Artificiale utilizzata per creare immagini pedopornografiche’, riportando il parere di diversi esperti, sia sul lato ‘informatico’ sia su quello delle forze dell’ordine. Una prima considerazione un po’ ingenua potrebbe essere quella che le immagini generate a partire da una semplice riga di testo in sistemi come Stable Diffusion non ritraggono nessun bambino realmente esistente e quindi non rappresentino un problema. Che il soggetto esista o meno, il problema resta In realtà sono un problema più grosso di quanto possa sembrare a…