La bugia dei “contagiati”. Da bocciatura all’esame di microbiologia,al 2° anno Dott. Luca Speciani Non serve essere virologi, infettivologi o epidemiologi. Basta essere medici per avere chiara la differenza tra un “contagiato” e una persona che “ha incontrato il virus”. Il contagiato è solo colui che presenta i sintomi della malattia. O abbiamo colpevolmente dimenticato i postulati di Koch, distratti da una medicina disumanizzata e ipertecnologica? Ogni giorno entriamo in contatto con decine di virus diversi, quasi sempre innocui. Siamo forse continuamente “contagiati”? Il contagiato è malato. Gli altri sono sani. Sani. E pure protetti. Perché dunque la stampa continua…