Non è una emergenza, è una crisi. Le alluvioni che hanno colpito l’Emilia-Romagna ne sono l’ultima manifestazione. Forlì, Cesena, Ravenna, Rimini, Riccione e ancora Imola e Faenza: i fiumi rompono gli argini e le città finiscono sott’acqua, tra fango e morti: nove quelli accertati in Romagna. “Una situazione drammatica in cui la realtà ha superato le peggiori previsioni” ha detto il presidente della Regione Stefano Bonaccini. Ma non c’è niente di “inatteso”. La crisi climatica in Italia ha già causato da inizio 2023 73 eventi estremi, la maggior parte provocati da piogge intense, alluvioni e siccità. Possono sembrare fenomeni in contraddizione, ma non è così. Alluvione e siccità sono facce della stessa medaglia: “Quando…