Sono ore di assoluto riserbo da parte della sala stampa vaticana per ciò che riguarda la salute di Bergoglio e ci si trincera ancora dietro le rituali espressioni di “notte tranquilla”, tanto che qualcuno ha giustamente pensato alle stesse identiche parole utilizzate dall’ufficio stampa di Berlusconi ai tempi del suo ricovero al San Raffaele lo scorso aprile del 2023. Nei tempi della ipocrita comunicazione moderna si cerca di disinnescare tutte quelle potenziali situazioni di imbarazzo o di criticità per l’establishment attraverso formule linguistiche che non cambiano di certo la realtà della situazione, ma semmai non fanno altro che amplificarne gli…