Qui stentiamo davvero a capire la logica italiota: gli antibiotici non sono farmaci che si comprano al supermercato, sono venduti solo con prescrizione medica. Se c’è un abuso, è perché i medici (delinquenti) abusano la scrittura di prescrizioni. Tassare i poveracci che necessitano di un antibiotico ci sembra criminale oltre che inutile per risolvere il problema. Potrebbe contribuire a contrastare l’emergenza dei superbatteri invulnerabili ai farmaci la tassa sugli antibiotici, proposta da un team di economisti inglesi dell’University of East Anglia (Uea), della Loughborough University e di E.CA Economics. In uno studio pubblicato sull’International Journal of Industrial Organization gli esperti ricordano che…