Orgasmo, masturbazione, sesso orale… Al femminile. Sono ancora troppi i luoghi comuni e pregiudizi sul sesso delle donne.
Orgasmo, masturbazione, sesso orale… Al femminile. Sono ancora troppi i luoghi comuni e pregiudizi sul sesso delle donne. E così è nata l’idea di un questionario online che diventerà un libro, realizzato dalla sessuologa e psicoterapeuta Roberta Rossi, Presidente della Federazione Italiana Sessuologia Scientifica e pubblicato da Fabbri Editori
Sei venuta?”, “Ti è piaciuto?”. Sono le domande tipiche che quasi sempre le donne si sentono fare dal partner dopo il sesso. Perché il piacere femminile non è certo, non si può “verificare” come quello maschile. L’orgasmo di una donna può restare un mistero. E a volte (precisamente il 25% secondo gli studi) è una finzione.
Da queste premesse e dal desiderio di fare chiarezza su luoghi comuni e pregiudizi, è nato il progetto Vengo prima io, realizzato da Fabbri Editori insieme alla sessuologa e psicoterapeuta Roberta Rossi, Presidente della Federazione Italiana Sessuologia Scientifica: «Un questionario online disponibile fino a fine dicembre, completamente anonimo, che nei prossimi mesi elaboreremo per poi farlo diventare un libro sulla sessualità femminile», spiega Roberta Rossi.
«Un manuale dedicato alle donne e fatto dalle donne per capire meglio la propria sessualità e rispondere ai dubbi, le incertezze e ai tabù che le hanno spesso tenute bloccate nel raggiungimento libero del piacere», aggiunge la sessuologa. E anche, si spera, per ribadire l’importanza di una comunicazione sincera e libera dei partner, scevra da sensi di colpa o di inadeguatezza.
Art. https://www.iodonna.it
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