La Pfizer non è automaticamente responsabile per richieste di risarcimenti e indennizzi, a pagare per i danni è lo Stato italiano
CONSIDERAZIONI
- Lo stato Italiano, siamo sicuri che risarciscono? e se fosse, i soldi non sono già di tutti i contribuenti e quindi anche nostri?
- E’ preferibile continuare ad avere una buona salute o rischiare di morire (se ti va bene)?
- E’ preferibile continuare ad avere una buona salute o rischiare di diventare un vegetale indennizzato per il resto della vita
- Se la Pfizer non si assume nessuna responsabilità sui danni, non dovremmo farci una domanda e darci una risposta?
Art. Libero Quotidiano
Vaccino Pfizer, la fonte conferma: “Chi subisce danni irreversibili…”, la clausola che terrorizza l’Italia
Tra le clausole del contratto per la fornitura all’Italia di 39 milioni di dosi in sei mesi dalla Pfizer-BionTech c’è quella che in caso di reazioni avverse alla somministrazione, la Pfizer non è automaticamente responsabile per richieste di risarcimenti e indennizzi. A pagare è lo Stato italiano. “Nei contratti stipulati dalle Regioni per i normali vaccini antinfluenzali, o per quelli presenti sul mercato da anni, clausole del genere di solito non ci sono”, spiega a Repubblica una fonte qualificata del settore. In Italia c’è una legge (la 210 del 1992) che obbliga lo Stato a indennizzare chi “subisce danni irreversibili da trasfusioni, somministrazioni di emoderivati e vaccinazioni. Si applica a eventi rarissimi, causati quasi sempre da dosaggi sbagliati o da errori umani nelle procedure”, scrive sempre Repubblica.
Fonte: liberoquotidiano.it
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