Cosa sta facendo Angela Merkel su questo speciale volo, davanti a questi strani contenitori ? Sta forse programmando la distribuzione gratuita di Birra Tedesca alla popolazione?
Scie Chimiche
Le prime testimonianze della presenza di strane scie bianche nel cielo risalgono al 1996 in seguito alla segnalazione di alcuni cittadini americani. Questo non significa che il fenomeno sia iniziato precisamente in quell’anno: molto probabilmente la sperimentazione ha avuto inizio diversi anni prima ma in maniera non troppo evidente.
Le scie segnalate, molto diverse dalle scie di condensazione, si incrociano tra loro a forma di “X” o “#” creando nel cielo veri e propri reticolati e rimangono sospese nell’aria per ore e ore espandendosi a dismisura e senza dissolversi completamente.
Queste scie sono molto diverse da quelle di condensazione: sono larghe, persistenti anche per ore e si espandono trasformandosi in uno strato biancastro. Sono talmente diverse le une dalle altre che è possibile suddividerle per tipologia. Alcune scie si dissolvono in alcuni tratti ma permangono in altri. Altre hanno un aspetto fibroso mentre altre sembra che contengano al loro interno scie di consistenza diversa.
Scie di Condensazione
In inglese, il termine “contrails” indica l’abbreviazione di “condensation trail” ovvero “scia di condensazione”.
Le scie di condensazione sono le scie rilasciate dagli aerei, formate dal vapore acqueo e gas di scarico immessi nell’atmosfera fredda dai motori caldi degli aerei. La loro formazione è legata a specifiche condizioni atmosferiche:
– Temperatura inferiore a -40 °C
– Umidità relativa non inferiore al 70%
– Quota di almeno 8000 metri.
Una scia di condensazione persistente è una scia che dura al massimo un paio di minuti, una scia non persistente dura circa 30-50 secondi. In ogni caso, una scia di condensazione, che sia persistente o meno, non può raggiungere una lunghezza elevata e non dispone tempo necessario per espandersi nell’aria, perché rispettando le leggi della fisica è soggetta al fenomeno dell’evaporazione.
Cosa contengono le Scie Chimiche e qual’é il loro scopo?
Non possiamo sapere con certezza l’esatto contenuto delle chemtrails e tantomeno l’esatto scopo del loro impiego, tuttavia ciò di cui disponiamo sono molti indizi che portano verso determinate considerazioni:
– sono scie formate da composti chimici, dannosi per l’ambiente e per la nostra salute
– vengono utilizzate presumibilmente per scopi militari e in relazione al progetto Haarp
– il fenomeno è iniziato ad emergere verso la metà degli anni ’90
– le sperimentazioni sono iniziate negli anni precedenti
– l’irrorazione si è intensificata all’inizio del nuovo millennio
– esiste una ampia campagna di disinformazione atta a oscurare il fenomeno.
Attraverso le analisi di molti ricercatori e scienziati indipendenti, si suppone che le scie chimiche contengano sostanze chimiche quali Sali di Bario, Ossido di Alluminio, Torio e altri metalli pesanti che producono gravi danni alla salute. Ma in tema di diffidenza e cospirazione diffusa, é forse lecito ipotizzare che nelle scie chimiche siano presenti altre sostanze di altra natura, forse di tipo biologico, magari complementari a quelle presumibilmente presenti nei “vaccini anti-covid”
Fonte: https://www.italiador.com/perche-negare-le-scie-chimiche-e-una-guerra-segreta/
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