Matteo Giorgioni e Lisa Frassi

“Jyotishmati” è un progetto musicale e di vita, il suo nome deriva dalla parola sanscrita “Jyotisa” che rappresenta la luce come principio divino della vita, come sorgente di coscienza e di intelligenza.

“Jyotishmati 432Hz” unisce testi sacri antichi armonizzati con una loop station e accompagnati da musiche originali al pianoforte.

Melodie antiche e suggestive in chiave moderna, vibrazioni che aiutano a centrarsi, rilassarsi, che fanno viaggiare oltre il tempo e lo spazio.

Il fine è quello di unire tradizioni religiose e culture diverse in chiave moderna, il risultato sono preghiere trasformate in vibrazioni e canti, per diffondere pace, armonia, tutela e rispetto per la natura e amore e verso se stessi e verso gli altri. Queste musiche suggestive trovano la massima espressione in luoghi a stretto contatto con la natura, siti archeologici, chiese, teatri, spiagge, arrivando sempre al cuore di chi assiste.

Questa musica nasce strettamente connessa alla natura, tra il vento, il granito, nel profondo blu del mare, nel fruscio delle foglie di eucalipto e nell’ombra di olivastri millenari in una terra antica come la Sardegna.

“Jyotishmati” crede che appartenere ad un credo non escluda tutte le altre religioni, le rispetta, le unisce.

“Jyotishmati” si emoziona davanti ad un Alba, crede che siamo un tutt’uno con la natura e la terra e la nostra felicità è strettamente collegata al rispetto dell’ambiente e degli esseri viventi. Essendo il nostro corpo principalmente costituito d’acqua, esso assorbe tutto ciò con cui veniamo a contatto; per questo il nutrirsi non è solo di ‘cibo’ ma di musica, di parole, di energie, di luoghi.

La qualità di ciò che ascoltiamo, del suono, delle vibrazioni influenza la nostra vita, per questo musichiamo mantra antichi di tradizione millenaria e accordiamo il pianoforte a 432Hz, il suono universale dai molti benefici.