PERCHÉ FORZA DEL POPOLO
Quando ci troviamo a presentare a conoscenti e concittadini la realtà di Forza del Popolo, talvolta potremmo incontrare diffidenza e scetticismo: non viene recepita sempre favorevolmente una nuova proposta politica. Troppi sono coloro che, disgustati da un distorto esempio di politica, non vogliono più avere a che fare nemmeno con una forma genuina di essa. Comprendere alcune dinamiche retrostanti a questo tipo di atteggiamenti, per converso, può aiutare a conoscere invece la novità e l’originalità dirompente di FdP.
Viviamo in una fase storica di decadenza. Non da febbraio 2020, da almeno due decenni, probabilmente ben di più. L’attuale situazione di crisi ha solo reso impossibile non constatare quest’ordine di cose. Come spesso accade in simili condizioni sopravviene una corruzione dei costumi, della cultura e della vita del consorzio civile in generale. La polis viene a conoscere l’adulterazione delle proprie istituzioni e delle proprie prassi. Non a caso abbiamo visto il potere legislativo passare ormai di fatto dal Parlamento al Governo a cui evidentemente quello esecutivo non bastava. Gli ultimi scandali in seno alla magistratura portano i cittadini più avvertiti a chiedersi quanto il potere giudiziario sia veramente indipendente. Il summenzionato potere legislativo che in diversi paesi europei è (era) prerogativa dei parlamenti nazionali, poi, in sede europea, è (di nuovo) appannaggio degli esponenti dei governi riuniti nel Consiglio d’Europa, visto che il Parlamento europeo non ha un vero potere di legiferare. Condiamo tutto con distanziamenti, coazioni, censure e chiediamoci se non ci sia “del metodo in questa follia”. Poi c’è ancora qualcuno che continua a dubitare che questi siano i contorni di una deriva autoritaria. Ciò è possibile perché l’attività politica viene delegata ai politicanti. E la delega comporta affidamento.
Come sarà possibile superare tutto questo? È evidente che certe dinamiche vanno reimpostate alla radice. In questo senso è necessaria una rivoluzione. Serve una forza politica che ripristini le condizioni che garantiscono un vero progresso civile, materiale, umano.
Forza del Popolo nasce con questo preciso scopo. Persegue il recupero degli equilibri previsti dalla Costituzione che, finché vigenti, hanno permesso il miglioramento delle condizioni di vita del Popolo italiano e persi i quali si è imboccata una via di decadenza. Nessuna delle forze presenti in Parlamento si preoccupa minimamente di ristabilire la razionalità politica prevista dai padri costituenti, semmai, reticentemente, fingono che tutto sia ancora come se vere e proprie eversioni dell’impianto costituzionale non siano avvenute.
Com’è che FdP si impegna a fare tutto ciò ? Non più solamente con l’impostazione del giusto discorso politico, quello che trova le cause dei problemi e con onestà e logica appronta le soluzioni, ma con azioni concrete sul territorio funzionali al miglioramento della vita dei cittadini. Consapevole che gli interessi della totalità dei cittadini (il Popolo!) fondamentalmente coincidono (e si oppongono agli interessi di quei pochi che sfruttano il Popolo, ne drenano le risorse e ne comprimono i diritti).
Il solo discorso non basta più: viviamo in un’epoca di diffidenza, oltre che di dilagante fideismo, dissonanza cognitiva e analfabetismo funzionale. Di fatti i nemici del Popolo non insistono più così tanto con discorsi imperniati sulla logica (preferiscono tecniche più subdole, emotive, viscerali, subliminali). FdP lo fa ancora perché punta alle facoltà più elevate dell’essere umano, ma associa a questo azioni legali, tutela effettiva dei diritti di singoli cittadini e di categorie, informazione giornalistica e medico-scientifica. Lo fa andando direttamente incontro alle persone e ai loro giusti bisogni.
Lo fa mettendo all’opera tutte le forze di quei cittadini volenterosi e coscienti che sanno che non è più possibile demandare l’attività politica alle forze partitiche che da trent’anni reggono questo paese e lo hanno sempre e solo guidato più vicino al baratro.
Chi cerca di dividere il Popolo per proprio interesse è consapevole dell’alto potenziale che ha un Popolo in movimento, determinato, attivo e cosciente. È ora che ce ne rendiamo conto anche noi. Il Popolo deve risollevarsi con la sua stessa forza: Forza del Popolo!
Federico Contarin