Non ci sono notizie certe sullo stato di salute del batterista dei Blink-182. In un tweet di ieri ha scritto: «Dio mi salvi».
Ansia per la salute di Travis Barker, il 46enne batterista dei Blink-182. Ieri mattina Travis e la moglie Kourtney Kardashian – con cui si è sposato lo scorso mese a Portofino – si sono presentati alla clinica West Hills per un problema di salute del batterista. Nell’arco della giornata però l’artista è stato trasportato, in ambulanza, al centro medico Cedars-Sinai per ulteriori controlli. Al momento, però, non sono state rilasciate dichiarazioni sul suo stato di salute.
La figlia di Travis, Alabama Luella Barker, ha fatto preoccupare moltissimo i fan di Travis con una storia su Instagram in cui ha scritto: «Per favore, mandateci le vostre preghiere».Nella giornata di ieri lo stesso Barker aveva twittato «God save me» (Dio mi salvi).
Nel dicembre 2020 la band, per voce di Mark Hoppus (cantante e bassista)celebrava il vaccino contro il COVID-19 nel modo più Blink-182 di sempre.
Il 14 dicembre 2020, le prime dosi del vaccino COVID-19 di Pfizer sono state somministrate negli Stati Uniti e Mark Hoppus dei blink-182 ha condiviso un meme esilarante su Instagram per celebrare il traguardo:
“Congratulazioni ai primi destinatari del vaccino“, si leggeva, accompagnato dall’iconica copertina dell’album Enema Of The State che mostra Mark, Tom e Travis seduti in una sala d’esame vestiti con dei boxer mentre l’infermiera ( Janine Lindemulder ) guarda la telecamera , con in mano una gigantesca siringa.