(il 6° in appena sei mesi)
Rinnovo la mia vicinanza a tutte le famiglia dei piloti caduti, le quali attendono la verità dal Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare
La beffa è che si tratta di PILOTI TOPGUN, mica di inesperti o di cadetti.
Questo è il 6° pilota in ordine di tempo deceduto per cause misteriose, il tutto nel giro di appena sei mesi, dopo l’incidente del caccia militare caduto a Trapani, del Canadair a Catania, due ultraleggeri militari a Guidonia ed oggi questo.
Per quanto tempo ancora il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare vorrà continuare ad ignorare le parole del Colonnello medico Ernesto Giorgio dell’Aeronautica Militare? Il quale ha già denunciato pubblicamente i danni ed i MALORI IMPROVVISI da “PUNTURA ASSASSINA”?
Quanti morti ci vorranno ancora prima che il Capo di SMA la smetta di rendersi corresponsabile di tutto questo?
OGNI MILITARE SI RICORDI DEL GIURAMENTO PRESTATO!
Link della notizia del giovane capitano (30 aprile 2023):
Aereo caduto: muore carbonizzato il capitano delle Frecce Tricolori
Una delle due persone morte nello schianto di un velivolo ultraleggero precipitato nell’alta Val Torre, in Friuli-Venezia Giulia, è Pony 5, Alessio Ghersi. Aveva solo 34 anni, lascia la moglie e due figli piccoli. Il cordoglio dell’Aeronautica militare.
a conferma è arrivata nella tarda serata di sabato 29 aprile, con il riconoscimento delle vittime. Una delle due persone morte carbonizzate nell’incidente con un velivolo ultraleggero precipitato nell’alta Val Torre, nella zona di Lusevera (Udine), è un pilota delle Frecce tricolori. Si tratta di Pony 5, il capitano Alessio Ghersi, di 34 anni.
L’incidente aereo a Lusevera (Udine): cade ultraleggero
Con lui sul biposto che era decollato alle 18 da Campoformido per un breve volo turistico c’era un parente, Sante Ciaccia, di Milano. Il dramma si è consumato intorno alle 18:30 di ieri, quando alcuni testimoni hanno visto il velivolo precipitare avvolto da una nuvola di fumo sprigionatasi dopo una fiammata o una esplosione.
L’allarme è stato lanciato da tre diverse persone che hanno telefonato al numero unico di emergenza del Friuli Venezia Giulia segnalando la caduta di un ultraleggero nella zona della catena dei Musi. Il luogo si chiama Plan de Tapou, a poco più di 800 metri di altitudine. Si è presto scoperto che il velivolo, un Pioneer 300 marche I-8548, era decollato poco prima da Campoformido, dove si trova una frequentata aviosuperficie. Nella zona i soccorritori hanno allestito un campo base. Il punto in cui il velivolo si è schiantato è molto impervio e completamente coperto dalla vegetazione, un bosco fitto. I primi ad arrivarci alcuni minuti più tardi sono stati i vigili del fuoco di Udine con il supporto dell’elicottero partito da Venezia. Per Ghersi e Ciaccia, purtroppo, non c’era ormai più nulla da fare.
L’Aeronautica militare ha espresso “cordoglio” per la morte del capitano Alessio Ghersi, delle Frecce tricolori, morto insieme con un parente in un incidente con un velivolo ultraleggero, e ha reso noto che è stato annullato il tradizionale evento del primo maggio a Rivolto (Udine) per l’apertura della stagione acrobatica. L’Aeronautica militare ha parlato di un “tragico incidente” ricordando che Ghersi era pilota in servizio presso il 313° Gruppo Addestramento Acrobatico ‘Frecce Tricolori’, e si è “unita al dolore dei familiari”. In particolare, il capo di Stato maggiore dell’Aeronautica, generale di squadra aerea Luca Goretti, “a nome di tutta la Forza armata si stringe alla moglie e ai loro due bimbi in questo momento di profondo dolore”.
Le cause dell’incidente
Già nella nottata tra sabato e domenica sono stati portati a valle i poveri resti di Alessio Ghersi e Sante Ciaccia: l’autorizzazione è arrivata dal magistrato di turno della procura di Udine. L’operazione, complessa, è stata portata avanti dagli uomini del soccorso alpino e dai vigili del fuoco, mentre i carabinieri di Cividale hanno raccolto ogni testimonianza che possa aiutare a ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. I resti dell’ultraleggero sono sotto sequestro: dal loro esame dipenderà la risposta sulle cause dell’incidente.
Chi era Alessio Ghersi
Alessio Ghersi aveva 34 anni ed era originario di Domodossola: ricopriva attualmente la posizione di 2 Gregario destro, Pony 5, all’interno della formazione delle Frecce Tricolori. In Aeronautica militare sin da giovanissimo, dal dal 2007, vi era entrato appena maggiorenne con il corso Ibis V dell’accademia. Dopo la fine delle scuole di volo era stato assegnato al 4 Stormo di Grosseto, e aveva conseguito la qualifica di pilota combat ready sul velivolo Eurofighter, svolgendo innumerevoli attività di difesa aerea sia in ambito nazionale sia in missioni Nato. Poi la realizzazione del sogno: era stato selezionato per le Frecce Tricolori, e avrebbe a breve preso parte alla sua quinta stagione con la pattuglia acrobatica più famosa del mondo.
Fonte: https://www.today.it/cronaca/alessio-ghersi-frecce-tricolori-pilota-morto.html
Link della notizia del giovane capitano (30 aprile 2023): https://www.today.it/cronaca/alessio-ghersi-frecce-tricolori-pilota-morto.html
Link dell’intervento del Colonnello medico Ernesto Giorgio, in servizio a Bari:
https://rumble.com/v2012s3-t.c.-medico-am-dr.-ernesto-giorgio-la-verit-sui-danni-da-puntura.html
Link dei due piloti caduti a Guidonia (8 marzo 2023):
https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2023/03/07/scontro-tra-aerei-a-roma-piloti-morti-per-evitare-strage_800b173b-b974-43e1-af1e-9d570352f20d.html
Link dei due piloti caduti con il Canadair a Catania (28 ott 2022):
https://www.google.com/amp/s/www.rainews.it/amp/articoli/2022/10/canadair-precipitato-sulletna-proseguono-le-ricerche-dei-due-piloti-dispersi-95cddc84-ad2a-42dc-a25b-3e9229827f31.html
Link del pilota caduto a Trapani (14 dicembre 2022):
https://www.google.com/amp/s/www.rainews.it/amp/articoli/2022/12/aereo-dellaeronautica-militare-precipita-a-trapani–un-caccia-eurofighter-si-cercano-i-piloti-8c962070-70b6-4030-b4ff-e84c17b08270.html
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