La Planned Parenthood, conosciuta per i suoi servizi legati all’#aborto e all’educazione sessuale completa (CSE), ha recentemente ampliato la sua offerta, diventando il principale fornitore di ormoni per la #transizione_di_genere negli Stati Uniti.
Alcune cliniche offrono #ormoni a minorenni di almeno 16 anni con il consenso dei genitori, ma in stati come la California, i minori possono ricevere tali trattamenti senza permesso.
Diverse persone che hanno effettuato la #detransizione hanno indicato Planned Parenthood come una tappa iniziale nel loro percorso di transizione, evidenziando preoccupazioni riguardo a esperienze negative.
Educazione Sessuale
L’AGENDA CSE (COMPREHENSIVE SEXUALITY EDUCATION) ovvero l’Educazione sessuale completa
Ufficialmente la CSE è un metodo di istruzione volto a fornire agli studenti tutti gli strumenti necessari per compiere scelte circa la loro vita sessuale in modo consapevole e salutare.
L’agenda viene sostenuta e propagandata da organi internazionali come ONU, OMS, UNESCO, UNICEF, UNFPA, UNAIDS, CDC (centro statunitense per il controllo delle malattie), IPPF (International Planned Parenthood Federation), SIECUS (Sexuality Information and Education Council), tutte organizzazioni con la “faccia pulita”, ma le mani?
In tutti i siti “ufficiali” viene riportata come il mezzo ideale per insegnare il modo di ridurre la trasmissione di malattie sessualmente trasmissibili, come evitare gravidanze indesiderate e come uscire da situazioni di abuso.
Sulle indicazioni circa le malattie trasferibile con il sesso c’è però già da precisare la prima contraddizione.
La IPPF distribuisce un opuscolo, reperibile anche on line, secondo il quale il malato di HIV non è tenuto né ad informare il partner né ad utilizzare il preservativo se non lo ritiene necessario.
“DECIDERE SE, QUANDO E COME RIVELARE IL TUO STATO DI HIV. I GIOVANI CHE CONVIVONO CON L’HIV HANNO IL DIRITTO DI DECIDERE SE, QUANDO E COME RACCONTARE AD ALTRI IL SUO STATO DI HIV “
Si sostiene che per svariati motivi, un partner aggressivo o la difficoltà di reperire i preservativi ecc., ci si trovi in difficoltà nel dichiarare il proprio stato di salute. Non si dice di soprassedere ma di rivolgersi a gruppi di sostegno o persone che convivono con la malattia perché esistono altri modi per evitare il contagio da HIV sebbene non si capisca in che modo a parte il coito interrotto, per niente sicuro.
Art. completo su https://truereport.net/lonu-e-le-sue-agende-2a-parte-la-cse/