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Il Bonus per le partite Iva passa ad 800 euro. Arrivano quindi buone notizie per tutti i lavoratori autonomi e i professionisti che lavorano con Partita Iva: vedranno il proprio bonus crescere ad 800 euro dai precedenti 600 euro. In sintesi significa trovarsi un buon 200 euro in più nelle proprie tasche in questo momento di estrema crisi.
Il Bonus per le partite Iva passa ad 800 euro. Arrivano quindi buone notizie per tutti i lavoratori autonomi e i professionisti che lavorano con Partita Iva: vedranno il proprio bonus crescere ad 800 euro dai precedenti 600 euro. In sintesi significa trovarsi un buon 200 euro in più nelle proprie tasche in questo momento di estrema crisi.
A dare la buona notizia è stato il viceministro all’economia Antonio Misari, che ha sottolineato come il bonus potrebbe essere aumentato di 200 euro.
Bonus partite Iva: ma sarà davvero da 800 euro
Nel mese di aprile il bonus per le partite Iva potrebbe essere aumentato fino ad 800 euro. A beneficiarne saranno tutte le categorie professionali individuate dal decreto Cura Italia: tra queste rientrano i lavoratori autonomi, quelli del turismo, dello spettacolo, gli artigiani ed i commercianti.
Stando alle prime indiscrezioni il bonus da 800 euro potrebbe essere garantito sia per aprile che per il mese di maggio. Quindi in estrema sintesi dovrebbe arrivare un aiuto un po’ più stabile per tutti i lavoratori autonomi e le partite Iva.
Bonus partite Iva: come considerare i pagamenti
Come ben sappiamo, lo scorso primo aprile sono le partite le richieste per il bonus per le partite Iva. Unicamente per il mese di marzo è stato di 600 euro. Sicuramente non è stata una cifra particolarmente esorbitante, che non permetterà di arrivare a fine mese. Molto apprezzata, comunque, dal popolo delle partite Iva, considerando il fatto che oltre 5 milioni di soggetti coinvolti hanno preso d’assalto il sito dell’Inps per ottenerla.
Dopo questo primo stanziamento, il Governo si è messo a lavorare a nuove misure, e ha deciso di far crescere la cifra destinata alle partite Iva, portando il Bonus a 800 euro per il mese di aprile. Quindi 200 euro secchi in più.
A dare la notizia è stato lo stesso viceministro dell’economia, Antonio Misiani, che nel corso di un’intervista a Radio Capital ha spiegato: è ragionevole chiedere e ottenere l’aumento della cifra. Lavoriamo per farlo, sia pure introducendo un minimo di selettività in più.
Bonus partite Iva: quali sono i nuovi requisiti?
Misiani ha poi provveduto a spiegare che le risorse messe a disposizione nei mesi a venire, saranno più consistenti, assicurando che il Governo sta facendo tutto il necessario per dare una mano a tutte le partite Iva.
Il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D’Incà, ha inoltre voluto spiegare quali saranno le tempistiche dei nuovi stanziamenti: arriverà prima delle scadenze del 16 aprile, perché le aziende si ritroveranno di fronte a nuove scadenze fiscali. Dobbiamo arrivare con un nuovo dl che permetta di poter sospendere, rinviare e aiutare per aprile le partite iva, gli autonomi e le tante aziende che hanno bisogno di fondi di garanzia.
Fonte: Trend Online