Succede in Italia: uno studio finanziato dallo Stato conferma il rischio per la salute derivante dalla vaccinazione con mRNA Covid. L’autore dello studio è né più né meno che Il Dirigente del Centro Nazionale dell‘Istituto Superiore di Sanità, il Dott. Maurizio Federico.
Il Dott. Maurizio Federico1, ha dichiarato – durante un contenzioso civile – che i vaccini anti-Covid erano totalmente inefficaci a creare anticorpi immunizzanti a livello dell’apparato respiratorio: “Noi esperti del campo già nel marzo 2021 sospettavamo, anzi sapevamo, che questi vaccini a livello delle mucose respiratorie erano veramente inadeguati“.VEDI QUI
I giornali di qualità faticano a darne notizia.
Lo studio recentemente pubblicato dall’Istituto Superiore della Sanità (ISS), finanziato dal Ministero della Salute, sta suscitando scalpore. Pubblicato il 14 novembre 2024, mette in dubbio l’efficacia e la sicurezza dei vaccini Covid-19 a base di mRNA attualmente in uso e prende di mira la pericolosità dei “vaccini” e ne sottolinea esplicitamente i rischi per la salute. Il fatto che un progetto di ricerca finanziato dallo Stato stia scuotendo la narrazione del vaccino Covid – che molti sostengono essere “praticamente privo di effetti collaterali” – in questo modo è una novità e dimostra che la verità sta prevalendo sempre di più. Renate Holzeisen, membro del MWGFD, avvocato e deputato al parlamento provinciale dell’Alto Adige, chiede le reazioni dovute: l’immediata sospensione delle vaccinazioni e le dimissioni dei politici responsabili.
Risultati dello studio: Critiche all’efficacia e alla sicurezza
Lo studio dimostra che i vaccini a base di mRNA di Pfizer/BioNTech e Moderna, utilizzati in tutto il mondo contro il Covid-19, non solo sono largamente inefficaci nel prevenire le infezioni, ma possono anche rappresentare un rischio significativo per la salute. Le affermazioni principali possono essere riassunte come segue:
Protezione insufficiente: la risposta immunitaria ai vaccini non avviene in misura sufficiente nelle mucose del tratto respiratorio, la principale via di ingresso del virus.
Rischi a lungo termine: La produzione incontrollata della proteina spike nell’organismo potrebbe favorire malattie autoimmuni e lo sviluppo o la riattivazione di tumori.
Distribuzione nell’organismo: l’mRNA impacchettato nelle particelle nano-lipidiche entra in tutte le cellule del corpo, compresi il muscolo cardiaco, il cervello e gli organi riproduttivi.
Destino nell’organismo: tracce di mRNA possono essere rilevate in tessuti come il muscolo cardiaco e i linfonodi anche settimane dopo la vaccinazione.
Effetti collaterali critici: Lo studio evidenzia possibili legami con l’infiammazione del muscolo cardiaco (miocardite) e l’infiammazione cronica, che potrebbe aumentare il rischio di problemi cardiaci e di cancro. VEDI QUI
Lo studio è disponibile qui: https://www.mdpi.com/2076-393X/12/11/1281
CONFERENZA BOLZANO https://odysee.com/@renateholzeisen:e/Die-Covid-19-Impfstoffe-sofort-vom-Markt-nehmen-Ritiro-immediato-dal-mercato-dei-vaccini-Covid-19:a
NEWS Uno studio chiede il ritiro immediato dal mercato dei pericolosi “vaccini” COVID – la soglia per il ritiro è stata superata da tempo
Abstract: Di molti prodotti farmaceutici lanciati a beneficio dell’umanità, un numero significativo è stato necessario richiamare dal mercato a causa di eventi avversi. Una revisione sistematica ha rilevato richiami di mercato per 462 prodotti farmaceutici tra il 1953 e il 2013. Nel nostro attuale e notevole periodo di storia medica, i dati di mortalità in eccesso sono alti in molti paesi. Eppure queste statistiche ricevono un’attenzione limitata, spesso ignorata o respinta dalle agenzie di stampa tradizionali. Questa mortalità in eccesso può includere effetti avversi causati da nuovi agenti farmaceutici che utilizzano la tecnologia del codice genetico.
Obiettivo: esaminare i principali prelievi di prodotti farmaceutici e trarre lezioni che informano l’uso corrente dei vaccini COVID-19 basati sui geni.
Fonte: https://journals.sagepub.com/doi/10.1177/09246479241292008
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