Basta cambiare punto di vista per iniziare a godere dei preliminari in modo diverso e ampliare (di molto) gli orizzonti del piacere, a favore di una vita sessuale davvero appagante
Infatti, da sempre si sa che i preliminari nel sesso sono quelli che dovrebbero far scattare l’eccitazione, il desiderio di fare l’amore. Inoltre, si sa anche che spesso le donne hanno bisogno di più tempo per eccitarsi e che i principali organi erotici femminili sono il clitoride e… il cervello! Un valido aiuto per giocare con i preliminari ci è dato dal Kamasutra.
Ma allora, se sono così importanti, perché spesso si dedica solo poco tempo ai preliminari? Forse perché la sessualità è ancora fallocentrica, e non si riesce a definire sessuale un rapporto che non includa la penetrazione e l’orgasmo maschile, tanto che anche le donne, tutto sommato, accettano di andare al sodo prima di sentirsi davvero desiderose di farlo; o forse, chissà, perché la comune definizione di “preliminari” è inadeguata per la sessualità femminile, precludendo un ventaglio di possibilità di piacere che invece si potrebbero sperimentare.
Ma lamentarsi non serve: meglio passare all’azione, e cercare di dare una nuova definizione ai preliminari, più ampia, che aiuti ad allargare gli orizzonti dell’eros. Bastano pochi punti salienti per rivoluzionare la propria vita sessuale.
Chiamiamoli giochi erotici
Come sottolinea l’esperta americana Laurie B. Mintz, «le definizioni contano. Le parole che usiamo misurano l’importanza e il ruolo che diamo alle cose. Quindi, ridefiniamo i preliminari in modo che siano una parte integrante del sesso, e non un semplice preludio». Adottando semplicemente la definizione di giochi erotici, ecco che i preliminari diventano, quasi per magia, molto di più dei canonici 2 minuti di petting.
Non sono solo atteggiamenti fisici
I preliminari/giochi erotici infatti non sono solo fisici, e non riguardano solo i minuti immediatamente precedenti alla penetrazione: possono anche essere mentali, possono stimolare la fantasia e l’immaginazione, e possono essere fatti in qualsiasi momento della giornata e durare anche tutto il giorno. Considerando quanto scritto sopra poi, l’eccitazione ricavata a livello mentale è ancora più efficace con le donne, e fa letteralmente impazzire gli uomini di desiderio (è quello che vogliamo tutte, no?)
E’ una questione di seduzione
I preliminari/giochi erotici non sono una convenzione da rispettare per guadagnarsi del sesso “vero e proprio”. Piuttosto, si tratta di una seduzione, fatta di provocazioni, ammiccamenti e contatti tra i corpi, il cui scopo è dare e ricevere piacere, accendere il desiderio stimolando le zone erogene (tra cui il cervello, la pelle, i genitali e chi più ne ha più ne metta), così da far scattare l’eccitazione e permettere ad entrambi i partner di raggiungere l’orgasmo nel modo che preferiscono, che sia la penetrazione o meno.
Possono fermarsi alla stimolazione del clitoride
I preliminari/giochi erotici non devono necessariamente portare alla penetrazione: si tratta, in altre parole, di rivalutare la dignità erotica di molti gesti, che non hanno nulla da invidiare al classico rapporto e che anzi, per le donne, spesso sono più soddisfacenti perché la stimolazione del clitoride è più efficace.
Possono essere il focus del rapporto
Se si considerano come una semplice variante erotica, come uno dei tanti modi per provare piacere, anche i preliminari/giochi erotici possono essere il piatto forte. Anzi, dovrebbero esserlo: in primis perché senza eccitazione difficilmente esiste il piacere, e poi perché la maggior parte delle donne ha come fonte principale del piacere il clitoride. E se si arriva all’orgasmo più volte, sia durante i giochi che durante la penetrazione, di certo non è un peccato.
I preliminari/giochi erotici non sono eccitanti solo per le donne, soprattutto adottando questa definizione, e possono portare la sessualità della coppia a una dimensione superiore, decisamente appagante.Qualche esempio di preliminari “rivoluzionati”
Oltre al classico sesso orale, ai baci, alle carezze e alla masturbazione, ecco che anche:
- confessare una fantasia erotica durante la cena
- fare sexting (scambiarsi messaggi piccanti via mail o sms) durante la giornata per poi incontrarsi alla sera
- praticare l’autoerotismo in coppia
- farsi un sensuale massaggio
- immaginare e architettare un contesto eccitante
- fare la doccia insieme
- scambiarsi uno sguardo o uno sfioramento o un regalo piccante possono diventare atti erotici di incredibile potenza.
art. www.donnamoderna.com
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