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Art. di databaseitalia
Sette ricorrenti, a nome della popolazione britannica, hanno sporto denuncia alla Corte penale internazionale (CPI), accusando 16 persone di genocidio, crimini contro l’umanità, crimini di guerra e crimini di aggressione.
I 16 imputati includono il dottor Anthony Fauci, il dottor Peter Daszak, Bill e Melinda Gates, gli amministratori delegati di Pfizer, Moderna, AstraZeneca e Johnson & Johnson, il primo ministro britannico Boris Johnson insieme a diverse altre autorità britanniche, nonché i presidenti di la Fondazione Rockefeller e il World Economic Forum.
Secondo la denuncia della CPI, i 16 imputati hanno violato il Codice di Norimberga e gli articoli 6, 7, 8, 15, 21 e 53 dello Statuto di Roma
Il Codice di Norimberga è un insieme di principi etici legati alla ricerca medica che sono nati dal “Processo dei medici” a Norimberga dopo la seconda guerra mondiale. Il tribunale per i crimini di guerra di Norimberga ha stabilito 10 standard a cui i medici devono conformarsi quando eseguono esperimenti su soggetti umani .
La CPI è un tribunale permanente e indipendente che indaga sui crimini che riguardano la comunità internazionale. Le sue attività sono regolate da un trattato internazionale chiamato Statuto di Roma, che è stato ratificato da più di 120 paesi, compresi gli Stati Uniti. Può intervenire quando uno Stato membro non intraprende le azioni appropriate per assicurare un criminale alla giustizia. In teoria, gli Stati membri dovrebbero collaborare con la corte.
Secondo The Desert Review, una serie di figure di alto rango nella pandemia di COVID-19 hanno spinto i governi a imporre sieri sperimentali COVID e sono stati accusati di diversi crimini, inclusi crimini contro l’umanità, crimini di guerra e crimini di aggressione nel Regno Unito:
“In uno straordinario deposito legale di 46 pagine 2 alla Corte penale internazionale il 6 dicembre [2021], un intrepido avvocato e sette ricorrenti hanno accusato Anthony Fauci, Peter Daszak, Melinda Gates, William Gates III e altri dodici di numerose violazioni del Codice di Norimberga. Questi includevano vari crimini contro l’umanità e crimini di guerra come definiti dagli Statuti di Roma, articoli 6, 7, 8, 15, 21 e 53.
- Dr. Anthony Fauci, direttore del NIAID
- Dr. Peter Daszak, presidente di EcoHealth Alliance
- Bill Gates
- Melinda Cancelli
- Albert Bourla, CEO di Pfizer
- Stephane Bancel, CEO of Moderna
- Pascal Soriot, CEO di AstraZeneca
- Alex Gorsky, CEO di Johnson & Johnson
- Tedros Adhanhom Ghebreyesus, direttore generale dell’OMS
- Boris Johnson, Primo Ministro del Regno Unito
- Christopher Whitty, consigliere medico capo del Regno Unito
- Matthew Hancock, ex segretario di stato britannico per la salute e l’assistenza sociale
- Medicines and Healthcare, attuale segretario di stato britannico per la salute e l’assistenza sociale
- June Raine, amministratore delegato del Regno Unito di medicinali e prodotti sanitari
- Dr. Rajiv Shah, presidente della Fondazione Rockefeller
- Klaus Schwab, presidente del World Economic Forum
Le vittime, per conto delle quali è stata presentata la denuncia, sono “i popoli del Regno Unito”. Uno dei sette a promuovere la causa è il dottor Michael Yeadon, ex vicepresidente e capo scienziato della ricerca sulle allergie e le vie respiratorie presso la Pfizer.
Alla fine del 2020, ha espresso profonda preoccupazione per l’obbligatorietà dei sieri COVID, poiché non riusciva a trovare una motivazione medica per il loro utilizzo. Nel 2021, come tutti sappiamo, obblighi sono stati lanciati in tutto il mondo. Nell’aprile 2021, Yeadon ha lanciato l’allarme sulla possibilità chei sieri facessero parte di un programma di spopolamento come d’altronde da noi sempre sostenuto vista la mole di evidenze.
“Credo che i booster di richiamo del COVID-19 verranno usati per danneggiare la tua salute e forse ucciderti. Non vedo alcuna interpretazione sensata se non un serio tentativo di spopolamento di massa”, ha detto in un’intervista a “Planet Lockdown” pubblicata alla fine di aprile 2021.
Che cos’è la Corte penale internazionale?
La Corte penale internazionale 4 , 5 (CPI) è un’organizzazione intergovernativa e un tribunale internazionale con sede a L’Aia, Paesi Bassi. Le sue attività sono regolate da un trattato internazionale chiamato Statuto di Roma, ratificato da più di 120 paesi, compresi gli Stati Uniti
La CPI è un tribunale permanente e indipendente che indaga sui crimini che riguardano la comunità internazionale, come le denunce di genocidio, crimini di guerra, crimini contro l’umanità e crimini di aggressione. In teoria, gli Stati membri dovrebbero collaborare con la corte, ma ciò non sempre accade.
Se giustificato, il tribunale può perseguire e processare le persone accusate di questo tipo di reati, ma in genere lo farà solo se lo Stato membro non intraprende le azioni legali appropriate contro l’autore del reato, cosa che può accadere se un governo cerca di proteggere l’individuo in questione dalla responsabilità penale. Come si legge nella denuncia: 6
“Abbiamo cercato di sollevare questo caso attraverso la polizia locale inglese e il sistema giudiziario inglese senza successo, non siamo stati nemmeno in grado di registrare il caso né con la polizia né con il tribunale dopo diversi tentativi.
Lo statuto della CPI dichiara che ‘la CPI intende integrare, non sostituire, i sistemi penali nazionali; persegue i casi solo quando uno Stato non vuole o non è in grado di svolgere realmente l’indagine o l’azione penale (articolo 17, paragrafo 1, lettera a)). Questo è un caso del genere, motivo per cui ci rivolgiamo direttamente alla CPI”.
Tuttavia, la CPI fa affidamento sulle forze dell’ordine nazionali degli stati per arrestare le persone, quindi uno stato membro può ancora limitare la capacità del tribunale di assicurare un criminale alla giustizia. La CPI non dispone di una propria forza di polizia per eseguire mandati o arresti. In questo caso, gli imputati sono sparsi in diversi paesi. Secondo la denuncia alla CPI, i 16 imputati hanno violato il Codice di Norimberga e quattro articoli dello Statuto di Roma.
Violazione 1 — Il Codice di Norimberga
Il Codice di Norimberga è un insieme di principi etici della ricerca medica che sono nati dal “Processo dei medici” a Norimberga dopo la seconda guerra mondiale. Il tribunale per i crimini di guerra di Norimberga ha stabilito 10 standard a cui i medici devono conformarsi quando eseguono esperimenti su soggetti umani. 7
Il primo di questi codici etici è la necessità del consenso informato per partecipare alla sperimentazione medica. Il Codice di Norimberga è stato anche la base per altre linee guida e leggi sull’etica medica, inclusa la Dichiarazione di Helsinki del 1965, che obbliga i medici che praticano ad “agire nel migliore interesse del paziente quando forniscono assistenza medica”.
Pur non essendo una legge vincolante, la denuncia sostiene che il Codice di Norimberga si qualifica come fonte del diritto internazionale ai sensi dell’articolo 21, paragrafo 1, lettera b), dello Statuto di Roma, che riconosce il diritto internazionale, i trattati internazionali, le consuetudini internazionali e i principi del diritto riconosciuto dalle nazioni civili come di pari valore.
Violazione 2 — Genocidio
L’articolo 6 dello Statuto di Roma si riferisce ad atti di genocidio, cioè atti diretti a distruggere, in tutto o in parte, un gruppo nazionale, etnico, razziale o religioso. Qui il gruppo in questione è la popolazione britannica nella sua interezza, e per estensione il mondo, a cominciare dagli anziani, dai malati cronici e dai disabili. Il genocidio può comprendere gli atti di:
- Uccidere
- Causare gravi danni fisici o mentali
- Imporre misure volte a ridurre la fertilità
- Infliggere deliberatamente condizioni di vita, calcolate per provocare la distruzione totale o parziale
Tutte queste definizioni si applicano in questo caso e vengono forniti dettagli a supporto di ogni addebito. Ad esempio, per quanto riguarda le “condizioni di vita calcolate per portare alla distruzione”, ciò include sia la distruzione di attività commerciali e il trasferimento di ricchezza attraverso blocchi imposti, sia il danneggiamento del sistema immunitario delle persone attraverso il rifiuto di offrire cure precoci, mascherare obblighi e costringere le persone a prendere il siero COVID.
Violazione 3 — Crimini contro l’umanità
L’articolo 7 dello Statuto di Roma riguarda i crimini contro l’umanità, che comprendono:
Omicidio | Sterminio |
Reclusione o grave privazione della libertà fisica in violazione delle norme fondamentali del diritto internazionale | Tortura |
Sterilizzazioni forzate | Persecuzione di qualsiasi gruppo identificabile |
Apartheid e altri atti disumani |
Gli addebiti specifici di ciascuno sono dettagliati nel reclamo, con dati a sostegno.
Violazione 4 — Crimini di guerra
I crimini di guerra sono disciplinati dall’articolo 8 dello Statuto di Roma. La denuncia sostiene che “una guerra segreta è stata condotta contro il popolo del Regno Unito (e del mondo) attraverso il rilascio dell’arma biologica SARS-Cov-2 e l’arma biologica aggiuntiva, i vaccini per la terapia genica dell’m-RNA”. Comprendono anche l’accusa di Mens Rea, intendendosi per intento di commettere un reato, affermando che:
“… i membri del governo del Regno Unito e i leader internazionali mondiali contro i quali abbiamo presentato questa denuncia, stanno lavorando consapevolmente a favore di questa agenda globale per lo spopolamento attraverso le armi biologiche note come SARS-Cov-2 e i vaccini m-RNA. ‘
Sosteniamo pertanto che i membri del governo del Regno Unito e i leader mondiali contro i quali abbiamo presentato questa denuncia abbiano sia conoscenza che intenzione rispetto a questi presunti crimini”.
I crimini di guerra elencati nella denuncia includono:
Uccisione intenzionale per mezzo di iniezioni sperimentali COVID, l’uso di dosi letali di midazolam nei pazienti delle case di cura con diagnosi di COVID e l’inclusione dell’idrossido di grafene nelle iniezioni. Non solo chiedono un’indagine completa sull’inclusione dell’idrossido di grafene in alcuni dei vaccini COVID, ma vogliono anche un’indagine completa sul sospetto assassinio del dottor Andreas Noack, un chimico tedesco e uno dei massimi esperti di grafene. La tesi di dottorato di Noack descriveva la conversione dell’ossido di grafene in idrossido di grafene. Secondo la denuncia:“Il professor Pablo Campra viene dall’università di Almeria, e insieme al dottor Andreas Noack ha esaminato i ‘vaccini’ covid per la presenza di ossido di grafene con la spettroscopia Micro-Raman, lo studio delle frequenze. Secondo entrambi i medici, i vaccini non contengono ossido di grafene ma contengono idrossido di grafene. Il 23 novembre 2021, il dottor Andreas Noack ha pubblicato un video che spiega cos’è l’idrossido di grafene e come le nanostrutture iniettate nel corpo umano agiscono come “lame di rasoio” all’interno delle vene dei destinatari del “vaccino” …Il 18 novembre 2020 il dottor Andreas Noack era in “livestream” su YouTube per discutere dei pericoli dei “vaccini” Covid-19 quando è stato arrestato davanti alla telecamera dalla polizia armata tedesca (Appendice 41). Il 26 novembre 2021, poche ore dopo aver pubblicato il suo ultimo video sull’ossido di grafene e sull’idrossido di grafene (Appendice 42), è stato aggredito e ucciso. Chiediamo che venga condotta un’indagine completa sull’inclusione dell’idrossido di grafene nei “vaccini” del Covid-19 e sull’assassinio del dottor Andreas Noack”. |
Tortura mediante l’uso di obbligo di mascheramento, l’uso di tamponi contenenti sostanze chimiche cancerogene e il rilascio di un’arma biologica artificiale. |
Provocare intenzionalmente grandi sofferenze o gravi lesioni al corpo o alla salute — Esempi includono l’uso forzato di maschere, la chiusura degli studi medici, obblighi di puntura COVID, l’uso della guerra psicologica, l’uso della guerra economica, l’uso della guerra biologica, negazione di farmaci efficaci, soppressione di trattamenti alternativi, uso di ventilatori nonostante l’evidenza di danni ed eutanasia pazienti anziani COVID con midazolam. |
Distruzione e appropriazione ingente di proprietà, non giustificate da necessità militari e compiute illegalmente e arbitrariamente. |
Dirigere intenzionalmente attacchi contro i civili, compresi quelli che non prendono parte direttamente ad alcuna ostilità. |
Lanciare intenzionalmente un attacco, sapendo che causerà la morte, il ferimento di civili, danni a oggetti civili e/o danni diffusi, a lungo termine e gravi all’ambiente naturale. |
Violazione 5 — Reati di aggressione
L’ultima violazione riguarda i reati di aggressione contro la popolazione britannica, disciplinati dall’articolo 8 bis3 dello Statuto di Roma. Secondo la denuncia:
“Questa è una cospirazione criminale globale, pianificata da diversi decenni. Ora è ovvio che “il piano” coinvolge gli ultraricchi ei leader della maggior parte degli stati nazione, con poche eccezioni.
È anche chiaro che potenti gruppi tra cui il WEF [World Economic Forum] di Davos e il Club di Roma, e altre ONG come l’OMS e GAVI tra le altre, sono al centro di questa draconiana cospirazione criminale. Sotto lo slogan ufficiale; ‘BUILD BACK Better’, usato dal Presidente dell’OMS, dal Presidente degli USA, dal Presidente del WEF, dal Primo Ministro del Regno Unito e da innumerevoli altri leader mondiali.
L’obiettivo di questa attività è creare un nuovo ordine mondiale, attraverso l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, smantellando tutti gli Stati Nazionali Democratici, passo dopo passo, controllati da un’élite non eletta e distruggendo le libertà e i diritti umani fondamentali dei popoli della Terra.
Oltre a questo, l’obiettivo è distruggere le piccole e medie imprese, spostando le quote di mercato nelle più grandi società, di proprietà della Global Elite. Il raggiungimento di questo obiettivo molto probabilmente porterà alla piena schiavitù dell’umanità.
Ciò viene fatto per mezzo della minaccia di un’arma biologica pericolosa, del virus, dei vaccini, dei test, degli obblighi di mascheramento e di tutte le altre misure. Tutto ciò costituisce non solo una violazione delle leggi nazionali, ma anche una violazione fondamentale della Carta delle Nazioni Unite e del Trattato di Roma e dei nostri diritti umani fondamentali.
È della massima urgenza che l’ICC prenda provvedimenti immediati, tenendo conto di tutto ciò, per fermare l’introduzione delle vaccinazioni COVID, l’introduzione di passaporti di vaccinazione illegali e tutti gli altri tipi di guerra illegale qui menzionati attualmente in corso contro il popolo mediante un’ingiunzione del tribunale”.
Nuove scoperte “smantelleranno l’intera industria dei vaccini”
In un annuncio video del 1 gennaio 2022 (presente all’inizio di questo articolo), il Dr. Reiner Fuellmich 8 — un avvocato statunitense-tedesco in un processo per la protezione dei consumatori e cofondatore del Comitato d’inchiesta extraparlamentare tedesco sul Corona (Außerparlamentarischer Corona Untersuchungsausschuss) 9 , 10 , 11 lanciato il 10 luglio 2020 – ha annunciato che i dati che ora hanno in loro possesso sono “abbastanza per smantellare l’intera industria dei vaccini”.
Fuellmich è a capo del comitato nel caso di illecito dovuto alla crisi del Coronavirus. Inizialmente, il comitato si è concentrato sull’esporre la frode del test PCR, ma ora hanno anche prove che i produttori di vaccini utilizzavano numeri di lotto diversi per eseguire un esperimento all’interno di un esperimento, all’insaputa del pubblico.
Secondo Fuellmich, sembra un esperimento per determinare il dosaggio necessario per uccidere e/o mutilare persone. In altre parole, le persone non ottengono prodotti identici. Lotti diversi contengono dosaggi diversi e persino ingredienti diversi. Vi sono prove ineludibili, dell’esistenza di premeditazione. ~ Dr. Reiner Fuellmich
Secondo il dottor Wolfgang Wodarg, ex presidente dell’Assemblea parlamentare del Comitato per la salute del Consiglio d’Europa, hanno “prove concrete” di ciò. Indica un’indagine pubblicata alla fine del 2021 che mostra che solo il 5% dei lotti era responsabile del 100% delle morti. 12
Nel video, Wodarg mostra anche un grafico di 9.500 diversi lotti di punture Pfizer, alcuni dei quali hanno una tossicità, come evidenziato dai decessi, che è 3.000 volte superiore alla linea di base. Altri hanno una tossicità che è 2.500 volte superiore al basale. Tra di loro ci sono lotti senza decessi attribuiti loro.
Wodarg afferma anche di avere dati che mostrano che i produttori di vaccini sembrano aver coordinato e sincronizzato la loro sperimentazione, in modo che solo uno di loro stia rilasciando un lotto potenzialmente mortale alla volta. Ma lo stanno facendo tutti. Stanno tutti sperimentando dosaggi e ingredienti, insiste Wodarg, e il motivo per cui sono in grado di farlo è perché non ci sono commissioni di revisione che supervisionano nessuno di loro.
Ora c’è un sito interessante in cui puoi cercare i dati del VAERS (Vaccine Adverse Event Reporting System) degli Stati Uniti in base al tuo numero di lotto, per vedere se hai iniettato uno dei lotti più pericolosi. Puoi trovare quella dashboard qui . 13 Il video seguente spiega come utilizzare la dashboard.
“Ci sono prove ineludibili, dal mio punto di vista come avvocato, dell’esistenza di premeditazione”, afferma Fuellmich. E se la premeditazione può essere provata, allora non c’è più l’immunità legale per nessuno. Tutti possono essere ritenuti responsabili per lesioni e decessi.
Senza dubbio, le battaglie legali saranno incredibilmente difficili da perseguire, poiché ci sono così tante persone potenti che lavorano insieme su questo, proteggendosi a vicenda. Ma questo non significa che non ci proviamo. Al contrario, dobbiamo fare tutto ciò che è in nostro potere per assicurare alla giustizia i criminali dietro questa acquisizione globale e ritenerli responsabili di tutto ciò che è stato fatto alle nostre economie, ai nostri mezzi di sussistenza, alle nostre famiglie, alla nostra salute e al futuro dei nostri figli.
Fonte: databaseitalia