Il sole 24 ore
Da oggi test rapidi per mettere piede in Sardegna: quarantena di 10 giorni per chi si rifiuta
Per coloro che non sono stati vaccinati e non hanno effettuato il test prima, ci sono tre opzioni. Sottoporsi al tampone antigenico all’arrivo, negli spazi dedicati di porti e aeroporti (da ripetere dopo 5 giorni in caso di negatività), effettuare un test entro 48 ore in una struttura convenzionata o rimanere in quarantena per 10 giorni
di Davide Madeddu
Registrazione, certificati, test o, per chi si rifiuta, quarantena di dieci giorni. In Sardegna, l’unica regione bianca, parte da oggi e (per il momento) sino al 24 marzo, la stretta per contrastare i contagi da Coronavirus. Primo passo per chi deve mettere piede sul territorio regionale, arrivando in nave o in aereo, la registrazione attraverso la sezione dedicata presente nel sito istituzionale della Regione, oppure attraverso l’app Sardegna Sicura (scaricabile su dispositivi Android o Os).
La registrazione
Durante la registrazione, che dovrà essere presentata agli imbarchi assieme ai documenti, i viaggiatori potranno certificare di essere stati immunizzati (con la somministrazione della prima e seconda dose di vaccino) o di essere risultati negativi a test diagnostico con tampone non oltre le 48 ore dalla partenza. Chi si presenta con uno dei due certificati, da presentare con la carta d’imbarco, può entrare sul territorio regionale.
I non vaccinati
Per coloro che non sono stati vaccinati e non hanno effettuato il test prima, ci sono tre opzioni. Sottoporsi al tampone antigenico all’arrivo, negli spazi dedicati di porti e aeroporti (da ripetere dopo 5 giorni in caso di negatività), effettuare un test entro 48 ore in una struttura convenzionata o rimanere in quarantena per 10 giorni. Nei porti e negli aeroporti sono già state sistemate le strutture e i corridoi per garantire il servizio alle persone in arrivo.
Cosa si può fare
Con la classificazione a regione bianca, già dalla scorsa settimana, è stato spostato alle 23.30 l’inizio del coprifuoco, per i bar l’orario di chiusura è stato fissato alle 21 e per la ristorazione alle 23. Da oggi partono altri nuovi cambiamenti (sino al 15 marzo). Uno riguarda la scuola, dato che le lezioni in presenza passeranno al 75 per cento e l’altro il trasporto pubblico che vede salire al 50 per cento dei posti il numero dei viaggiatori.Restano ancora chiuse le palestre, piscine e scuole di danza. Le riaperture saranno disposte con nuove ordinanze e dopo l’analisi dell’andamento epidemiologico di concerto tra la Regione, l’Iss e il comitato tecnico scientifico.
La campagna “Sardi sicuri”
Ieri, intanto, si è conclusa a Cagliari la quarta tappa di ‘Sardi e sicuri’, progetto della Regione realizzato da Ares-Ats per contrastare la diffusione del Covid-19 con 180mila screening (sino a ieri) nei diversi centri dell’isola. Ieri, sempre a Cagliari, si è svolto il “vaccine day” che ha inaugurato l’apertura dell’Hub vaccinale dell’Area metropolitana. Nel centro di vaccinazione allestito alla Fiera sono stati immunizzati 1.070 cittadini ultraottantenni, come previsto nel piano della campagna in corso. La struttura, dotata di 20 ambulatori, ha la capacità di somministrare fino a 1.500 dosi al giorno.
Siamo entusiasti di comunicarvi la partnership tra Oggi Notizie e cazzeggiando, un social libero da CENSURE, Intelligenza Artificiale, e algoritmi di controllo. Con il nuovo social cazzeggiando hai la possibilità di pubblicare tu stesso notizie e argomenti di tuo interesse, aprire gruppi pubblici o privati e interagire con tutti gli iscritti attraverso una chat in tempo reale. Cazzeggiando preserva e promuove la possibilità di esprimersi e condividere opinioni, incoraggiando una discussione rispettosa e civile tra gli utenti.
Cazzeggiando non solo è totalmente gratuito, ma chi volesse sostenere il progetto sottoscrivendo un abbonamento avrà la possibilità di GUADAGNARE invitando amici ad iscriversi e monetizzare tramite i contenuti che pubblicherà